Reati ambientali

Massimario novarese

Incendio boschivo – elemento oggettivo – definizione di fuoco

Visualizza la sentenza 1239/2014

Commento
L’appiccamento del fuoco ad una grande quantità di materiale combustibile in una vasta zona adiacente ad un bosco, in pericolose condizioni ambientali data l’elevata temperatura estiva, con la tendenza alla propagazione della fiamme oltre il fronte della combustione tramite le scintille e lapilli, unitamente alla vicinanza delle fronde degli alberi del bosco senza soluzione di continuità con le piante poste a delimitazione dell’area interessata dalla fiamme, costituiscono concreti e convergenti fattori di causazione dell’incendio. Sussiste, infatti, l’elemento oggettivo dell’art. 423 bis laddove l’accensione del fuoco per diffusività, vastità delle proporzioni, tendenza a progredire e difficoltà di spegnimento è tale da generare un vero e proprio incendio boschivo.

Art. 44 lettera a T.U. Edilizia – Attività edificatoria c.d. minima – apposizione di telo ombreggiante – rilevanza penale di opere precarie

Visualizza la sentenza 656/2013

Commento
In tema di reato di cui all’art. 44 lett. A T.U. Edilizia, l’apposizione di un tendaggio fissata una recinzione non rientra nel catalogo degli interventi edilizi di cui all’art. 3 Testo Unico. In ogni caso anche una sua eventuale sussumibilità nel concetto di “recinzione” non potrebbe comunque eliderne il carattere di “precarietà” e “temporaneità”, tale da escludere – come “per tutte le apposizioni di tessuti e oggetti di arredamento, interni ed esterni, al più riconducibili alla categoria di cui all’art. 6 co. 2 T.U. Edilizia” – ogni rilevanza penale.